L’iniziativa di un lettore del Fatto per dare “Un calcio a Gomorra”
Luigi Aliberti, 78 anni, malato di Sla, ha indetto con la sua società sportiva una competizione under 14 in 4 paesini del Salernitano, per supportare la raccolta fondi della nostra Fondazione in favore del rione Fiori, Secondigliano
8 marzo: quattro squadre femminili in campo per il rione Fiori
Un torneo benefico voluto dall’ASD, con il sostegno di Round Table, associazione napoletana di giovani filantropi, per promuovere la raccolta fondi “Un calcio a Gomorra”, il progetto sostenuto dalla Fondazione il Fatto Quotidiano
Su Rai3, un servizio sul progetto Secondigliano della nostra Fondazione
“Qualcuno ha detto che la storia del calcio si riscrive ogni volta che un bambino rincorre un pallone, quella che qui si vuole riscrivere è la storia di un quartiere intero”. Le telecamere del servizio pubblico sul campetto Emilia Laudati
Fuga ad Alcatraz, il documentario, dal 20 gennaio su TvLoft
Un viaggio nella memoria che ripercorre i primi 40 anni di Alcatraz, “la prigione da cui nessuno vuole scappare”, la Libera università sulle colline umbre dove la famiglia Fo ha creato un’esperienza straordinaria.
La storia di Almas: “Una borsa di studio può salvarti la vita”
“Ricevere una borsa di studio, quando sono uscita dalla comunità, mi ha salvato la vita”. Il destino di Almas Khan, all’improvviso senza un risparmio e un posto dove andare, è cambiato perché qualcuno ha creduto in lei.
Arrivederci e buona vita! Storie delle partenze da Alcatraz
Dopo poco più di due mesi dall'arrivo ad Alcatraz di donne, bambini e ragazzi ucraini in fuga dalla guerra, i documenti sono pronti, il futuro è più vicino e si può decidere se restare o andare.
La “prigione da cui nessuno vuole scappare”, oggi casa di 26 rifugiati ucraini, donne e bambini arrivati in Italia grazie alla collaborazione tra la Fondazione del Fatto e la Fondazione Dario Fo e Franca Rame.
Alcatraz per l’Ucraina: un mese dopo, l’arrivo di Stefi
A un mese dall'arrivo ad Alcatraz del gruppo di donne e bambini in fuga dalla guerra, siamo tornati al confine ucraino tra Ungheria e Romania per recuperare Stefi, alaskan di Liza e della piccola Zlata.
Alcatraz per l’Ucraina: aggiornamento del 27 marzo 2022
Sono passati 17 giorni da quando è arrivato il primo gruppo di 22 donne e bambini dall'Ucraina. Nessuno è pronto per parlare “del domani”, ne allontanano il pensiero, cercando di tenere impegnate le mani.
Alcatraz per l’Ucraina: aggiornamento del 17 marzo 2022
Chi conosce da sempre la Libera Università di Alcatraz inizia già a parlare di “Nuova Alcatraz”. Sono giornate intense. È passata solo una settimana dal loro arrivo, ma a noi sembra già tantissimo.
Alcatraz per l’Ucraina: l’aggiornamento di Monteverdi e Fo
Un progetto finalizzato non solo alla prima accoglienza e alla fornitura di beni di prima necessità, ma anche al recupero dell'autonomia, attraverso un percorso d'inserimento nella nostra comunità.
Kiev: aggiornamenti in tempo reale dalla Fondazione Soleterre
19 marzo - 7 voli aerei organizzati, 30 bambini e ragazzi malati di cancro, con le loro mamme e a volte qualche fratellino o sorellina, costantemente seguìti dai membri del nostro staff e personale medico sanitario.
Il video-messaggio di Damiano Rizzi presidente di Soleterre
I ringraziamenti del dottor Rizzi a tutti coloro che hanno fatto una donazione per i bambini oncologici ucraini: "la donazione significa molto di più che un corrispettivo in medicinali".
In attesa di nuove raccolte, sostienici con una tessera
Grazie alla vostra generosità abbiamo già fatto tanto. Il nostro impegno continua con nuovi progetti che saranno presto online. Nel frattempo potete continuare a sostenerci acquistando la Tessera della Fondazione.
Lettera da Alessandra Davide, Presidente Trama di Terre
La violenza maschile ha un costo elevato, non solo emotivo, ma anche economico e sociale. Purtroppo, lo Stato raramente si manifesta in sostegno delle vittime in modo adeguato, anche a livello economico.